8 gennaio 2014
Ci vuole coraggio estremo, sprezzo della paura, del dolore, per andare fino in fondo e restare calmi come il mare che accoglie un fiume che si riversa senza freno in esso. Ogni giorno ci vuole un coraggio possente, immane per non arrestare e lasciar fluire ciò che la ragione nega e contrasta come un male inguaribile. Il coraggio di sentire senza fine in sé qualcosa che si fa fatica a definire con parole savie, ragionevoli, umane. Forse solo chi è pazzo può dire di aver realmente coraggio dei propri sentimenti. Il motivo? La ragione non ammette incoscienza, straripamenti, rischi, ignoranza, imprevisti. La ragione è la paura di chi inghiotte la propria anima prima che muoia. Così facendo la uccide prima del tempo, soffocandola.